Nell’ambito di quello che furono i fatti caratterizzanti la disfatta e gli episodi legati al famigerato “8 settembre”, Frascati celebra, anche quest’anno, quanto accaduto in passato. Con l’occasione sarà ricordato nel convegno che vi segnaliamo, il tono del dissenso e di coloro i quali ebbero il coraggio di dire NO ad un regime di cui ancora oggi portiamo le conseguenze. Si alterneranno sociologi ed antropologi per farci sapere, soprattutto a noi giovani, cosa accadde in quei momenti tristi e bui per gli italiani. A noi di Frascati rimane il terribile ricordo del bombardamento, a cui abbiamo emblematicamente dato il nome di “8 settembre”. Mentre gerarchi e camicie nere scappavano e cercavano rifugio, anche oltre alpe, la nostra città subiva uno dei più pesanti bombardamenti distruttivi ed offriva martiri e lutti all’Italia intera, perché potesse essere rifondata e ricostruita sui canoni della democrazia e della libertà.
